Oggi ho avuto la possibilità di partecipare all’interessante webinar tenuto da Veronica Gentili (esperta del settore social media non che docente presso VGAcademy).
Tutto molto interessante come sempre, ma per semplificare, ho voluto scrivere questo articolo in merito. Vediamo le novità di Facebook nei primi quattro mesi di questo 2021 e cosa ci aspetta per il prossimo futuro.
NUOVE FUNZIONALITA’ NELLA BUSINESS SUITE
La Business suite si amplia e con essa la possibilità di utilizzo. Ecco allora che arriva la possibilità di programmare stories per Facebook e instagram. Per ora la possibilità non è ancora aperta a tutti visto che l’opzione è in fase di rodaggio. Molti sono ancora gli aspetti negativi del suo utilizzo: in essa infatti non è possibile aggiungere funzionalità importanti come gli sticker con tag di luoghi o date ad esempio. Non è data neanche la possibilità di aggiungere link. Come abbiamo detto è ancora in fase di rodaggio quindi le sue funzionalità sono ancora molto limitate. Se avete bisogno di pubblicare storie però, viene proposta una valida alternativa che è Storrito.
Questo funziona in maniera perfetta anche per aggiungere sticker alle storie. Permette una programmazione fino a 10 stories al mese prima di passare alla versione a pagamento (comunque molto conveniente sui prezzi)
NOVITA’ INSTAGRAM: SALVATAGGIO DELLE STORIES IN BOZZA
Per il momento l’opzione è ancora in fase di rodaggio ma sarà presto disponibile a tutti gli utenti. Questa funzionalità sarà molto utile sopratutto per le aziende, che saranno aiutate in questo modo nella creazione dei loro contenuti stories. LA funzionalità di salvataggio in bozza delle stories dovrebbe funzionare con la stessa metodologia dei reel attuali.
SOCIAL AUDIO EXPERIENCE DI FACEBOOK
Seguendo la scia del successo avuto negli ultimi periodi da Clubhouse, Facebook ha cercato di integrare l’utilizzo della voce all’interno del social. A questo scopo quindi, arriveranno presto nuovi strumenti diremente integrati nell’app per migliorare le prestazioni delle registrazioni audio. Avremo anche la possibilità poi di mixare audio, creare effetti differenti sulle voci e dare luogo ad un nuovo formato di pubblicazione che sono soundbites. Altra novità che segue un po questo filone è l’arrivo tanto desiderato dei podcast su Facebook . Sempre tramite l’app inoltre, avremo la possibilità di fare live audio room (opzione disponibile all’inizio per gruppi e figure pubbliche). Verranno date sempre più possibilità di monetizzazione ai creator anche attraverso questi strumenti.
CHIUSURA DI FACEBOOK ANALYTICS E AUDIENCE INSIGHT
Facebook ha annunciato la completa chiusura delle sue importanti sezioni con cui avevamo lavorato negli ultimi anni: Facebook Analytics e Audience Insights. Per tutta la questione dati in essi registrati, alcuni di questi resteranno disponibili all’interno della business suite nella sezione insights altri invece andranno completamente persi.
NUOVO LAYOUT PER LE PAGINE FACEBOOK
E’ stato introdotto un nuovo layout per la sezione pagine che diventano ora molto più immersivi rispetto a prima. In questa sezione vanno ora a sparire i mi piace dalla pagina che rappresentavano ormai più una Vanity metrics. Rimane invece fondamentale l’importanza dei follower per sottolineare chi è davvero interessato ai contenuti di quella pagina. Con questa nuova visione grafica migliora la gestione dei contenuti.
NUOVA COLLABORAZIONE: FACEBOOK INSIEME A SPOTIFY
Sulla scia della audio experience a cui Facebook punta da un po, inizia la collaborazione con l’app più famosa per ascoltare musica: Spotify. L’integrazione con Facebook permetterà ora agli utenti di ascoltare le tracce audio e podcast direttamente all’interno di Facebook. In tutto questo, Facebook sta inoltre per lanciare il suo podcast player proprietario.
BRAND COLLABS MANAGER
Questo nuovo strumento in casa Facebook è pronto a far chiudere tutte le piccole agenzie di influencer nate negli ultimi anni. Questo strumento nasce infatti per poter selezionare dei creatori di contenuti e contattarli direttamente dall’app. Inoltre il tool permette di tenere traccia dei contenuti brandizzari e creare partnership con gli influencer. Si può accedere sia come inserzionista che come creatore di contenuti se con le giuste referenze. Se siete interessati, questi sono i link d’accesso:
https://www.facebook.com/creators/tools/brand-collabs-manager
NUOVI STRUMENTI D’ANALISI PER L’ALGORITMO
Aggiornati gli strumenti di analisi dell’algoritmo: Facebook darà sempre maggiore visibilità ai post ispirazionali. Grazie all’intelligenza artificiale, l’app potrà scegliere quali sono i post più ispirazioni e dove andarli a posizionare. Inoltre, verrà data sempre maggiore visibilità ai post su argomenti che piacciono all’utente specifico (esempio cucina, calcio, …) e per questo diventa importante la natura del post. Verrà inoltre presto introdotto un pop up che richiederà l’opinione dell’utente sui suoi gusti per dare sempre più valore a ciò che viene mostrato. In tutto questo l’engagement resta comunque uno dei segnali fondamentali.
POSSIBILITA’ DI LIMITARE I COMMENTI
Ulteriore novità Facebook, riguarda la possibilità di oscurare i commenti per determinate persone o chiuderli del tutto sia a profili personali che figure pubbliche. Come ha definito lo stesso creatore, “facebook si sta trasformando da una pizza a un soggiorno più riservato e con contenuti settoriali”.
APPLE E LA GUERRA PER LA PRIVACY A FACEBOOK
Se ne sta parlando molto nelle ultime settimane ma potremo riassumerlo così: nel giugno 2020 Apple ha annunciato l’introduzione della funzionalità che impone di mostrare un avviso per l’autorizzazione esplicita di tracciare gli utenti (app tracking transparency). Se ne parla da tanto ma questa è la settimana decisiva per l’inizio del rollaout di iOS per il tracciamento dei dati. Cosa comporta al colosso di Facebook? Che potrà tracciare in maniera ristretta gli eventi quindi, per fare un esempio, tutte le campagne che usano pubblici personalizzati avranno delle limitazioni, portando inoltre alla riduzione dei volumi di conversione mancate, ridotti i volumi pubblici personalizzati e i volumi di conversioni. A causa di questo infatti, Facebook può creare inserzioni meno personalizzate che possono portare, secondo una statistica, ad un calo delle vendite fino al 60%. La soluzione? Concretamente per ottimizzare meglio possibile e avere risultati dobbiamo usare l’ API conversions, che fa comunicare direttamente il vostro sito web con Facebook e che vi permette di continuare a tracciare con precisione le vostre conversioni.
CONCLUSIONI SULLE NOVITA’ FACEBOOK
Stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda il tracciamento dei dati e per non essere travolti dai cambiamenti, la soluzione è quella di attivare e impostare prima possibile la Conversation Api e la misurazione degli eventi aggregati (con un massimo di 8).
Facebook, come ha sempre fatto, sta cercando di integrare quante più funzioni e servizi per permettere ai suoi utenti di rimanere più tempo possibile all’interno della sua app.